Si è concluso il 25 maggio, con la partecipazione ad una messa solenne nella basilica di S.Marco , il pellegrinaggio verso Venezia di alcuni ciclisti appartenenti all'Usd S.Marco ed all'oratorio della parrocchia Maria Immacolata di Case Finali con al seguito amici e famigliari motorizzati.
L'iniziativa si è svolta nell'arco di tre giornate, privilegiando strade secondarie, spesso panoramiche, come la strada che costeggia la parte occidentale delle valli di Comacchio, con traffico veicolare molto ridotto. In tal modo i 270 km complessivamente percorsi hanno dato la possibilità ai partecipanti di visitare tanti luoghi e paesi di notevole valore religioso, architettonico e sociale, posizionati lontani dalle solite vie di comunicazione. Questo ha permesso di fare conoscenze nei paesini in cui ci si fermava per la sosta, di allacciare gemellaggi con realtà e società sportive locali. E' importante evidenziare lo spirito di squadra, l'attenzione verso il più .... lento, l'assenza totale di agonismo, la voglia di stare insieme e la gioia di incontrare altri gruppi di cicloturisti che hanno reso unica e irripetibile questa esperienza. Di non secondaria importanza l'aspetto religioso di questa avventura, in quanto oltre alla meta sacra già detta, sono stati organizzati momenti di preghiera giornaliera, quali la recita delle lodi mattutine, che hanno reso l'esperienza ricca e valida sia per il corpo che per lo spirito.
Nella foto, scattata a Comacchio, in evidenza partendo da sinistra il più esperto dei partecipanti e ciclista amatoriale Fabrizio Merli, al centro Massimo Moretti responsabile dell'oratorio di Case Finali e Stefano Gamberini funzionario di banca.
L'entusiasmo suscitato dall'avventura, alla sua prima edizione, consente di rilanciare l'appuntamento al prossimo anno, magari con qualche partecipante ciclista in più.