E' una parte importante nello svolgimento della gara. L'applicazione (o meno) del vantaggio può migliorare la "godibilità" del match per chi gioca ed assiste alla partita. Ma può anche rivelarsi un'arma a doppio taglio per l'arbitro se si eccede nell'applicazione, dando "l'impressione" ai giocatori di poter giocare con più vigore del previsto arrivando dunque a situazioni di conflitto fisico al limite della violenza. Normalmente le dimensioni del campo incidono molto sulle possibilità arbitrali di concessione del vantaggio. Col campo piccolo le squadre hanno meno possibilità di trarre vantaggio da una punizione non fischiata. A scendere, dunque, dai terreni di gioco più dimensionati, il Calcio a 7 è in assoluto la disciplina in cui applicare il vantaggio comporta più problemi e quindi necessita di maggiore concentrazione da parte del direttore di gara. Ecco cosa dice il regolamento.
REGOLA 5: VANTAGGIO
L'arbitro può applicare il vantaggio ogni volta che si verifica un'infrazione o viene commesso un fallo. L'arbitro deve considerare le seguenti circostanze nel decidere se applicare il vantaggio o interrompere il gioco:
1) La gravità dell'infrazione: se l'infrazione è meritevole di un'espulsione, l'arbitro interromperà il gioco ed espellerà il calciatore a meno che non si delinei un'evidente opportunità di segnare una rete;
2) il punto in cui viene commessa l'infrazione: quanto più questa viene commessa vicino alla porta avversaria, tanto più efficace può essere il vantaggio;
3) le possibilità di sviluppo di un attacco immediato e pericoloso verso la porta avversaria;
4) il livello agonistico della gara.
La decisione di punire l'infrazione originaria deve essere presa entro pochi secondi. Se l'infrazione è meritevole di ammonizione, il cartellino verrà mostrato alla prima interruzione del gioco. Tuttavia, a meno che non ci sia un vantaggio evidente, si raccomanda all'arbitro di interrompere il gioco e ammonire immediatamente il calciatore. Se l'ammonizione NON viene notificata alla prima interruzione, essa NON potrà essere notificata in seguito.
Il QUIZ DELLA SETTIMANA: L'arbitro accorda il vantaggio dopo che un calciatore ha commesso un'infrazione passibile di ammonizione. Successivamente interrompe il gioco per un fallo. Prima che l'arbitro possa notificare l'ammonizione per l'infrazione precedente, un calciatore esegue rapidamente il calcio di punizione. Ciò è permesso?
1. Si, l'arbitro autorizzerà l'esecuzione rapida del calcio di punizione ed esibirà il cartellino giallo al calciatore reo della precedente infrazione nella prima occasione utile.
2. No, l'arbitro non autorizzerà l'esecuzione rapida del calcio di punizione perché, prima che il gioco riprenda, deve esibire il cartellino giallo al calciatore reo della precedente infrazione da ammonizione.
3. L'arbitro lascerà proseguire il gioco soltanto se la battuta rapida del calcio di punizione comporta lo sviluppo di un'azione importante per la squadra in possesso del pallone.
Per porre domande o raccontare episodi vissuti sul campo: cartellinoazzurro@libero.it
La consueta riunione del giovedì questa settimana vedrà protagonista uno degli incontri voluti dall'area formazione del Csi. Dalle ore 21 ci sarà un incontro con la psicologa Tania Brigliadori che parlerà sul tema: "Autorità e autorevolezza: gestualità, atteggiamenti e comportamenti dell'arbitro". L'incontro è riservato ad arbitri e giudici di gara.
Risposta Esatta: 2
