Prosegue il campionato dilettanti di calcio a 11 del C.S.I. di Cesena con l'obiettivo di terminare il girone di andata prima della fine dell'anno e consentire una lunga pausa invernale in coincidenza con le festività. Come tutti gli anni sarà il lavoro svolto durante la pausa invernale da parte delle società che inciderà pesantemente sulla seconda parte del campionato con l'acquisizione di punti pesanti da parte delle squadre che ben avranno lavorato durante la sospensione.
La ripartenza dell'attività dopo un periodo di riposo normalmente favorisce le squadre che hanno continuato nella preparazione e non hanno abbandonato gli allenamenti.
Intanto nel girone più importante, quello di "Eccellenza", il Ponte pietra sembra non perdere un colpo, lanciato come è alla conquista del platonico titolo di campione d'inverno.
Anche contro una coriacea Pol. Forza Vigne sono riesciti nell'impresa di fare bottino pieno fuori casa e conquistare i tre punti che li pongono in testa alla classifica con quattro lunghezze sulle inseguitrici Diegaro e Sampierana Macchine che hanno fatto la loro parte per non essere ulteriormente distanziate, vincendo i rispettivi incontri.
Un ruolino di marcia impressionante, quello del Ponte Pietra, che con sette vittorie e un solo pareggio guida imbattuto il girone più importante e difficile del campionato C.S.I..
Diverso è il discorso nel girone A della serie C dove la Pol. Bulgarnò - Benzi Frutta battendo il G.S. Santa Paola per 3 a 0 ha concluso il girone di andata a 20 punti ad una quota che la mette al riparo dai risultati delle inseguitrici che potranno approfittare del suo riposo della prossima giornata solo per ridurre le distanze.
Pol. 5 Cerchi e A.S. Calcio Ponente seguono, rispettivamente con 12 e 11 punti in classifica, troppo indietro per poter sperare in un aggancio.
Aggancio che è riuscito invece alla
Moreno & Co. Gambettola grazie alla vittoria ottenuta sul campo della
Pol. Bulgarnò 2ª in una gara disputata in notturna in un
freddo polare.
Sarà stato per la bassa temperatura, per le ridotte dimensioni del campo, fatto sta che i giocatori hanno dato vita ad una partita veloce, intensa e avvincente.
Ha cominciato subito il Moreno & Co. con un
pressing asfissiante che ha portato i propri avanti subito al
tiro nei primi minuti. La risposta per il Bulgarnò è lasciata al colpo di testa di Nardi Kristian conclusa sopra alla traversa ed alla punizione calciata fuori da
Russo Gennaro. Occasione al 6' minuto per il Gambettola che su punizione calciata da Ardillo Michele consente al portiere Tiboni Luca di
esibirsi in un difficile intervento subito ripetuto al 12' sul
bel tiro di Paolantonio Marco.
Come spesso succede, quando meno te lo aspetti, arriva il tiro che ti sorprende, del tutto inaspettato. E' quello di Vincenzi Daniele che da metà campo vede il portiere fuori dai pali e indirizza verso la
porta del Bulgarnò (1086) un
micidiale pallonetto che si infila sotto alla traversa. La reazione della squadra di casa è veemente e comincia pian piano a pressare fino al colpo sferzato da
Fattini Fabio che si stampa in pieno sulla traversa negando il meritato pareggio.
E' sull'immediato ribaltamento di fronte che la palla giunge nuovamente a Vincenzi Daniele che, in contropiede, non sbaglia e infila il portiere avversario con un secco diagonale rasoterra calciato da appena fuori dall'area.
Il Bulgarnò riprende a macinare gioco e riesce ad infilare la porta avversaria al 23' con Brighi Alan fermato però dal precedente fischio dell'arbitro per un
fuorigioco. E' valido invece il goal che al 26' sempre Brighi realizza con un bel tiro al volo da fuori area sulla ribattuta della difesa che sorprende il portiere avversario che non accenna neanche ad un
minimo di parata. Sul risultato di 1 a 2 la gara sembra ritornata in equilibrio ed è del Gambettola l'ultima occasione sul tiro del suo miglior uomo in campo, Ardillo Michele, che al 38'
prova a sorprendere la difesa avversaria senza riuscirci.
Il secondo tempo non modifica il risultato, nulla da segnalare se non l'espulsione di un uomo per parte a testimonianza di come la gara sia stata intensa , accesa oltre che agonisticamente vivace, una gara che l'arbitro
Torcianti è riuscito a condurre in porto grazie alla sua bravura.
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