Anche la decima giornata, penultima del girone di andata, viene consegnata agli archivi, con il sorprendente pareggio ottenuto dall'A.S. Arcobaleno per 1 a 1 sul campo del Climagas Pontepietra nel girone di Eccellenza. Uno scatto d'orgoglio da parte di una squadra che negli ultimi anni si sempre battuta per il primato e che negli ultimi tempi si trova un po' in difficoltà fino a trovarsi impelagata nella lotta per non retrocedere. Si è ripresa invece la Sampierana Macchine che nonostante l'incerta partenza di questo campionato è ormai giunta alle spalla della prima in classifica grazie alla vittoria ottenuta sulla Pol. Forza Vigne. Il Diegaro si mantiene nella parte alta della classifica pronto ad approfittare di qualsiasi passo falso di chi lo procede.
Si è concluso il girone di andata nelle serie B e C e le squadre si preparano ad affrontare il girone di qualificazione alla Coppa delle Coppe disputando due gare al termine del girone di andata del Campionato e tre gare al termine del girone di ritorno.
In serie B nel girone B è l'Acquapartita Calcio con 20 punti che si aggiudica il titolo di campione d'inverno seguito ad un punto dal Body Art Bagno di Romagna e a due punti dal Turrito A.M.E.
La Pieve Latt.Lucchi raggiunge la metà classifica con 15 punti grazie alla sonante vittoria ottenuta in casa contro il Cosmoonda Quarto.

Il risultato di 5 a 1 conferma la netta superiorità del gioco della squadra di casa sul Quarto che con questa sconfitta rischia di trovarsi inguaiato nella lotta per non retrocedere.

Partita subito all'attacco i ragazzi del mister Donati già al primo minuto sono sottoporta e mancano di poco il bersaglio, con il giocatore più pericoloso, tal Fiori Andrea che risulterà essere una vera spina nel fianco per la difesa ospite. Il primo goal arriva al 11' con una punizione magistralmente calciata da Pieri Emanuele che si infila direttamente nel sette della porta. La squadra ospite non fa in tempo a reagire che subito arriva il secondo goal grazie al tuffo in avanti di Fiori che colpisce in tuffo di testa la palla che gli arriva dalla sua destra spingendola in rete. Il colpo di grazia arriva al 17' grazie alla freddezza di Bettoli Matteo che non fallisce il colpo mettendo dentro ai pali la palla che gli era giunta grazie ad una veloce verticalizzazione del gioco dal centrocampo.

Tre goal subiti nel giro di sei minuti hanno praticamente messo fine alla partita e non sono diventati quattro solo grazie all'errore di Fiori che in contropiede, da solo davanti al portiere, calcia fuori la palla. Piuttosto fiacca la reazione del Quarto che solo in poche occasioni riesce a costruire azioni in grado di arrivare al tiro in porta, fatta eccezione per un calcio piazzato al 34' neutralizzato dal portiere avversario.

L'ultima azione pericolosa del primo tempo è ancora della Pieve che riesce mandare Rossi Marcello da solo davanti al portiere che riesce a neutralizzare il pericolo con una pronta uscita.
Il secondo tempo sembra iniziare con la riscossa del Quarto che subito si fa pericoloso con Mazzotti Lorenzo fin dal primo minuto, poi con Rigoni Andrea al 12' che dopo una lunga discesa sulla fascia, non concretizzata per l'intervento decisivo della difesa di casa, al 13' con Matassoni Andrea che ci prova da lontano e subito dopo con Bosch Hubert che fra un nugolo di avversari viene anticipato dal portiere in uscita. Dopo gli scampati pericoli La Pieve ritorna in cattedra e comincia a martellare la porta avversaria difesa dal bravo Riceputi Roberto autore di interventi di pregio (1) e interventi di pregio (2).

Il quarto goal è nell'aria e tocca a Innocenti Giuliano infilare la porta avversaria dalla posizione favorevole in cui si è venuto a trovare grazie alla bella azione corale impostata da tutta la squadra che gli ha permesso di trovarsi a tu per tu con il portiere.

Il quinto goal è frutto invece di una discesa sulla fascia di Rossi Emanuele che conclude la sua fatica con un secco tiro ribattuto dal portiere sui piedi del sempre presente Fiori in grado così di siglare il goal della sua personale doppietta.

Nonostante il pesante passivo il Cosmoonda Quarto continua a giocare e approfitta dell'appagamento della Pieve per farsi pericoloso prima al 32' con un traversone che passa davanti a tutta la porta senza che nessuno possa approfittarne e poi con il goal che giunge al 35' grazie alla discesa, palla al piede, di Rigoni Andrea che giunto nei pressi della porta non sbaglia infilando il portiere per il meritato goal della bandiera.

Nulla da segnalare fino al termine della gara se non la bella prestazione di Bosch Hubert, classe 1952, da tanti anni sui campi di calcio del C.S.I., che ci sentiamo di additare come esempio per l'impegno e la correttezza dimostrata in campo.


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