Il 2008 si prefigura come un anno di grandi cambiamenti per il C.S.I. di Cesena. E' infatti l'anno di fine quadriennio, l'anno in cui dovrà tenersi l'assemblea con il compito di eleggere i consiglieri che guideranno il comitato per il prossimo mandato e sopratutto il nuovo presidente. Alessandro Santini, presidente in carica, ha già comunicato la sua indisponibilità per un nuovo quadriennio per cui sarà compito dei delegati delle società sportive individuare i nominativi da proporre all'assemblea per la guida del Comitato. Il Consiglio nazionale CSI riunitosi a Roma il 24/25 novembre 2007 aveva individuato come periodo di svolgimento delle assemblee territoriali i giorni che vanno dall'11 gennaio 2008 al 20 marzo 2008. Purtroppo la decisione dovrà essere rivista in quanto è necessario, prima di indire i congressi, adeguare lo statuto alle nuove norme di legge inerenti le società dilettantistiche. Si prevede quindi che il tutto slitterà di 6 mesi circa con l'attuale dirigenza in carica fino al completamento dell'anno sportivo mentre il nuovo gruppo dirigenziale dovrà immediatamente mettersi al lavoro in contemporanea con l'inizio dell'attività sportiva del prossimo anno. Verosimilmente settembre/ottobre saranno i mesi in cui si terranno i congressi mentre già si possono programmare incontri di preparazione con le società interessate. Le norme statutarie che regolamentano il congresso difficilmente verranno modificate, quindi è bene cominciare a prenderne visione e ricordarle specificando che: l'assemblea del comitato è l'organo della democrazia e della partecipazione associativa a livello territoriale (art. 75 Statuto), è composta da tutte le società sportive con sede nel territorio del comitato che risultano affiliate al CSI alla data della sua convocazione (art. 76 St.) e può svolgersi in sessione ordinaria (art. 77 St.) o straordinaria (art. 78 St.). Ogni quattro anni l'assemblea territoriale elegge il presidente del comitato (4917), il consiglio territoriale, i revisori dei conti del comitato (art. 77 St.). L'assemblea ordinaria è convocata dal presidente del comitato, su conforme delibera del consiglio territoriale, almeno 45 giorni prima della data fissata per il suo svolgimento. La convocazione deve contenere l'indicazione della sede, della data e dell'orario della prima e della seconda convocazione ed è comunicata ai soci mediante l'affissione della stessa all'albo e attraverso la sua pubblicazione sui comunicati ufficiali del comitato (art. 79 St.). Unitamente alla convocazione vengono pubblicate e rese disponibili agli aventi diritto le modalità per la presentazione delle candidature e le relative norme elettorali (art. 79 St.). Il consiglio territoriale o, per delega conferita dallo stesso, la presidenza del comitato nomina, dopo la definizione del calendario nazionale delle assemblee associative e comunque all'atto della convocazione dell'assemblea territoriale, la "commissione per i poteri e le garanzie", composta da 3 tesserati, la quale ha i seguenti compiti: a) ricevere le candidature per l'elezione del presidente del comitato, del consiglio territoriale, dei revisori dei conti del comitato; b) accertare il diritto di partecipazione e di voto delle società sportive all'assemblea territoriale e procedere al loro relativo accredito; c) organizzare e svolgere, mediante gli appositi seggi elettorali, le operazioni di voto. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 76 dello Statuto l'assemblea territoriale è composta da tutte le società e associazioni sportive con sede nel territorio del comitato che risultino affiliate al CSI alla data della sua convocazione. La partecipazione con diritto di voto è riconosciuta alla società sportiva che abbia un numero di tesserati non inferiore a 10 e che sia in regola con il pagamento delle quote di iscrizione per l'anno in corso e non risulti colpita da sanzione in corso di esecuzione. Ogni società sportiva interviene all'assemblea nella persona del suo legale rappresentante: presidente, vicepresidente o, in caso di loro impedimento, un altro membro del proprio consiglio direttivo (art. 76 St.). Ogni Società sportiva, ai sensi di quanto previsto dall'art. 76 dello Statuto, può intervenire e votare in assemblea mediante il conferimento di delega scritta ad altra società sportiva. La delega va compilata secondo il modello appositamente predisposto e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della società conferente.
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